Persone famose, morte per suicidio

                             ..anno dopo anno



Principe Adalex

Cosa spinge un essere umano a compiere l'estremo gesto? Cosa scatta all'interno della psiche, pochi istanti prima dell'ultimo passo?




30 a.C. Marco Antonio (Politico e generale romano) Nell'agosto del 30 a.C. Ottaviano invase l'Egitto ed entrò nella capitale. Non avendo vie di scampo, Antonio si suicidò
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30 a.C. Cleopatra (Regina Egizia) Dopo il suicidio di Antonio (suicidatosi per la falsa notizia della morte di Cleopatra), si uccise facendosi mordere probabilmente da un aspide, più nota come vipera.
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09 giugno 68 Nerone Claudio Cesare Augusto Germanico (imperatore romano) Morì aiutato da una schiava che gli diede il colpo di grazia mentre stavano per arrestarlo. Le sue ultime parole, si dice siano state: «Quale artista muore con me!»
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23 agosto 1791 Jeanne de-Saint-Rémy-de Luz de Valois contessa de La Motte (nobildonna francese) ricordata per il suo ruolo nell'affare della collana di Maria Antonietta, uno dei tanti scandali che distrussero la monarchia francese agli occhi del popolo, spingendolo alla rivoluzione.La contessa de la Motte fu condannata a essere flagellata, marchiata e rinchiusa nella prigione di Salpêtrière. Riuscì a scappare a Londra, dove pubblicò le sue Mémoires, nelle quali si dichiarava innocente. Morì nella capitale inglese gettandosi dalla finestra del suo appartamento, al secondo piano, nel tentativo di sfuggire agli ufficiali giudiziari.
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18 agosto 1795 Luigi Zamboni (patriota italiano)

Studente presso l'università di Bologna, è uno dei primi martiri in nome della repubblica e l'ideatore del tricolore italiano. A lui è intitolata una delle vie principali di Bologna, che collega le Due Torri a Porta San Donato, passando per la zona Universitaria.

Insieme all'amico e compagno astigiano Giovanni Battista de Rolandis fu animatore di un'insurrezione per ridare a Bologna l'indipendenza persa a causa dello stato Pontificio. Con questo scopo i due studenti inneggiarono all'indipendenza propagando moti, distribuirono delle coccarde composte da tre colori, il verde, il bianco ed il rosso, cucite dalla madre e dalla zia di Luigi. La sommossa, attuata durante la notte tra il 13 ed il 14 novembre 1794, non ebbe esito positivo e i due studenti furono scoperti e catturati a Covigliaio e rinchiusi nelle carceri del Torrone, insieme ad altre diciannove persone. Luigi Zamboni fu trovato morto il 18 agosto del 1795 all'interno di una cella soprannominata "Inferno" nella quale si trovava segregato con due criminali, secondo alcuni esecutori materiali dell'omicidio per strangolamento su ordine espresso della polizia. Secondo altre fonti, il giovane, condannato, preferì togliersi la vita.
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24 settembre 1802 Aleksandr Nikolaevič Radiščev (scrittore russo) Il suo "Viaggio da Pietroburgo a Mosca" del 1790, dove con il pretesto della cronaca di un viaggio Radiščev denuncia le reali condizioni del popolo sotto l'impero di Caterina II ed esprime una vibrata condanna della servitù della gleba, fu stampato privatamente dallo stesso Radiščev e subito proibito dall'imperatrice che ne esiliò l'autore in Siberia.Ottenuto dallo zar Paolo I il permesso di tornare, Radiščev riprese l'attività di scrittore, incontrando tuttavia nuovi ostacoli e persecuzioni che lo spinsero infine al suicidio.
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18 dicembre 1866 Giovanni Battista Cassinis (giurista e politico italiano) Morì suicida a Torino. Alla base del tragico gesto pare sia stato un momento di sconforto determinato da sue errate scelte riguardo alcune importanti nomine politiche.
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03 novembre 1903 Pietro Rosano (politico italiano)
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31 ottobre 1925 Max Linder (attore francese) la vena comica, nel vasto respiro del film vero e proprio, cominciò ad esaurirsi, cosicché quando Linder si diede la morte, nel 1925, dopo aver ucciso la moglie, la sua popolarità aveva già iniziato la parabola discendente.
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16 giugno 1929 Michael Rogers Oldfield Thomas (zoologo britannico) morì suicida poco dopo la morte della moglie
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4 gennaio 1931 Art Acord  (attore cinematografico statunitense del cinema muto) lavorò per la Universal Pictures finché i suoi problemi con l'alcool non ne affossarono la popolarità costringendolo a trasferirsi in Messico, dove venne trovato morto ufficialmente suicida. Tuttavia gli amici di Acord sostennero l'ipotesi dell'assassinio politico da parte delle autorità messicane.
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29 gennaio 1933 Sara Teasdale (poetessa)
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21 ottobre 1938 Dorothy Hale (attrice e donna dell'alta società statunitense) protagonista di un famoso suicidio gettandosi da un grattacielo.
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30 aprile 1945 Adolf Hitler ( politico austriaco, Cancelliere del Reich, Führer della Germania) si suicidò nel suo bunker il 30 aprile 1945, insieme alla storica amante Eva Braun che aveva sposato il giorno prima. Aveva 56 anni. Come parte delle sue ultime volontà, ordinò che il suo corpo venisse portato all'esterno e bruciato.
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24 marzo 1946 Zorka Janu (attrice ceca) Quando nel 1945 la Germania perde la guerra, sua sorella Lída Baarová (ex amante di Joseph Goebbels) viene incarcerata e la loro madre muore nel corso di un interrogatorio in tribunale. Zorka Janů, espulsa dal mondo del cinema e ostracizzata, sceglie di suicidarsi.
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03 novembre 1947 Nelson McDowell (attore americano) trovato morto a casa sua con un colpo di pistola
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11 febbraio 1955 Ona Munson (attrice statunitense) morì suicida a seguito di una overdose di barbiturici.
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19 novembre 1960 Phyllis Haver (attrice americana del cinema muto) trovata suicida da overdose di barbiturici
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02 luglio 1961 Ernest Hemingway (scrittore statunitense) Pochi giorni prima, Mary lo aveva sorpreso con un fucile e delle cartucce in mano, ma egli le aveva risposto che intendeva soltanto "dargli una ripulita". Allarmatissima, lei aveva riposto l'arma nell'armadietto e l'aveva chiuso a chiave.La mattina della domenica del 2 luglio Mary fu svegliata da un forte colpo. Hemingway si era sparato alla tempia ed era morto. Disgraziatamente, lei aveva dimenticato le chiavi dell'armadietto sul tavolo della cucina e lui le aveva trovate. Dopo tre giorni, nella piccola chiesa di "Our Lady of the Snow" (Nostra Signora delle Nevi) vennero celebrate le onoranze funebri alla presenza dei tre figli e di pochi intimi amici. Il suo corpo ebbe sepoltura nel cimitero di Ketchum.
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04 agsosto 1962 Marilyn Monroe (attrice americana)è stata trovata morta nella camera da letto della sua casa di Brentwood, in California, all'età di trentasei anni a causa di un'overdose di barbiturici. L'allora presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy aveva di recente interrotto l'amicizia con l'attrice. Tuttavia questo non sembra essere un motivo sufficiente, dato che altre ammiratrici attribuite a Kennedy (tra queste, Judith Campbell Exner, che segretamente faceva anche da tramite tra il presidente ed il gangster Sam Giancana) gli sono sopravvissute.
Il cadavere di Marilyn fu scoperto dalla signora Eunice Murray, un'infermiera assegnata a Marilyn dal suo psichiatra, il Dr. Ralph Greenson. C'è chi ritiene che, la notte della sua morte trascorsero cinque ore dal momento del decesso a quando furono avvisate le autorità. Durante quelle ore Marilyn sarebbe stata portata
all'ospedale St. John di Santa Monica, ma l'ospedale rifiutò di accettare il caso, per l'eccessiva notorietà della vittima. Questa incerta ricostruzione, unita all'arrivo della polizia solo in piena notte, ha lasciato aperto negli anni uno strascico di speculazioni secondo cui la Murray potesse aver saputo più di quanto abbia poi raccontato.
È da notare che qualche giorno dopo la morte della Monroe, la Murray tentò di incassare un assegno da ventimila dollari datole dalla stessa Marilyn. La City National Bank di Beverly Hills rifiutò di pagare la Murray, dato che la notizia della morte della Monroe era da giorni di pubblico dominio. Inoltre la Murray, una vedova dai mezzi piuttosto modesti, partì due mesi dopo per una crociera in Europa a bordo della Queen Mary. La Murray mantenne negli anni l'amicizia con l'agente di Marilyn, Pat Newcomb. Successivamente, la Murray (con la scrittrice Rose Shade) diede la sua versione del decesso di Marilyn nel libro Marilyn, The Last Months, pubblicato nel 1970.
Un'indagine formale nel 1982 del procuratore generale della contea di Los Angeles si concluse senza nessuna credibile evidenza di un complotto, ma le storie persistono. Il Dr. Thomas Noguchi, che seguì l'autopsia (oltre alla sua, anche quelle di altri personaggi celebri, tra cui Robert Kennedy, Natalie Wood e William Holden) scrisse nel suo libro Coroner che la morte di Marilyn era con alta probabilità un suicidio.
Di Maggio si occupò dei funerali. Secondo quanto riferì la sorellastra di Marilyn, Berniece Baker Miracle, che prese un aereo per la West Coast non appena ricevette la notizia, Di Maggio volle prendersi cura di tutte le pratiche e lei acconsent
ì. Per vent'anni, Di Maggio fece recapitare sulla tomba di Marilyn una dozzina di rose rosse tre volte alla settimana. A differenza degli altri uomini che la conobbero intimamente (o dissero di averla conosciuta), non parlò mai pubblicamente di lei e non scrisse mai un libro sulla loro relazione.
Marilyn è sepolta in un loculo al Westwood Village Memorial Park Cem
etery. Aveva fatto seppellire lì anche Grace Goddard perché vi era sepolta anche la zia di Grace - che si prese cura di Norma Jeane per un breve periodo. Quando la sua carriera stava decollando, Marilyn chiese al suo truccatore personale, Whitey Snyder, di prometterle che alla sua morte si sarebbe occupato del trucco. Snyder rispose scherzando che l'avrebbe fatto se il suo corpo gli fosse portato ancora caldo. Alcuni giorni dopo, ricevette dei soldi e una nota: "Caro Whitey, mentre sono ancora calda, Marilyn". Mantenne la sua promessa con l'aiuto di una bottiglia di whisky.
In uno dei periodi in cui Gladys non era in un ospedale psichiatrico, sposò quello che sarebbe stato il suo ultimo marito, John Stewart Eley, che morì nel 1952. Nel frattempo le era stata diagnosticata una forma di schizofrenia. Uscì definitivamente dalla casa di cura nei primi anni settanta e si trasferì in Florida, dove sua figlia, Berniece, la venne a prendere all'aeroporto. Morì di insufficienza cardiaca congestizia l'11 marzo del 1984, presso una casa di riposo. Ossessionata dalle credenze dei Cristiani Scientisti, si rifiutava di parlare di Norma Jeane o Marilyn Monroe, forse per incapacità di ricordare il passato. A quanto pare, una donna che era stata così affascinata dalle stelle del cinema da
dare a sua figlia il nome di un'attrice, Norma Talmadge, non seppe mai di aver avuto come figlia una delle donne più famose della storia.
A distanza di anni vi sono ancora parecchi lati oscuri circa la ricostruzione della morte dell'attrice. L'insolito essersi chiusa a chiave nella camera, la scomparsa delle fotografie dell'inchiesta e dei tabulati telefonici, il ritardo dei soccorsi. Anche il mistero che avvolge la sua prematura morte ha contribuito alla costruzione del suo mito
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18 giugno 1963 Pedro Gregorio Armendáriz Hastings (attore mexicano) iniziò a soffrire di dolori a un fianco, e anni dopo gli fu diagnosticato il cancro in quell'area. Nel venire a conoscenza della sua malattia mortale, Pedro riuscì con enorme sofferenza a completare l'ultimo suo film, Dalla Russia con amore, e poi si suicidò con un colpo di pistola durante la sua degenza all'ospedale dell'Università della California a Los Angeles (UCLA).
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29 gennaio 1964 Alan Ladd (attore americano) morì a 51 anni nella sua casa di Palm Springs a causa - sentenziò l'autopsia - di una mistura di pasticche e di alcool. La sua salma riposa nel cimitero di Glendale, in California.Alan Ladd era suocero dell'atrice Cheryl Ladd, ex moglie di suo figlio David.
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21 ottobre 1965 Marie McDonald (Cantante e attrice americana) è stata trovata morta per un overdose a casa sua in California. I suoi resti riposano al Forest Lawn Memorial Park Cemetery in Glendale, California
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27 gennaio 1967 Luigi Tenco Rinchiusosi nella sua camera in una dependance dell'Hotel Savoy, venne successivamente trovato morto proprio dalla stessa Dalida. Il corpo riportava un foro di proiettile alla testa. Venne trovato un biglietto vergato a mano - che più perizie calligrafiche hanno poi consentito di attribuire allo stesso Tenco - contenente il seguente testo: « Io ho voluto bene al pubblico italiano e gli ho dedicato inutilmente cinque anni della mia vita. Faccio questo non perché sono stanco della vita (tutt'altro) ma come atto di protesta contro un pubblico che manda "Io tu e le rose" in finale e ad una commissione che seleziona "La rivoluzione". Spero che serva a chiarire le idee a qualcuno. Ciao. Luigi. »
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10 maggio 1968 Scotty Beckett (attore americano)L' 8 maggio 1968, Beckett venne portato in una casa di cura di Hollywood per lesioni provocate da un pestaggio (eventualmente collegate ad un farmaco andato a male). Egli venne trovato morto nella sua stanza, due giorni dopo.
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Maggio 1968 Al Mulock (attore americano) si è suicidato a Guadix in Spagna, durante le riprese di C'era una volta il west, lanciandosi dalla finestra di un hotel indossando il costume di scena.
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11 febbraio 1969 Michael Reeves (regista americano) morto suicida a ventisei anni dopo soli tre film
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11 settembre 1970 Chester Morris (attore americano) Soffriva da tempo di cancro, e probabilmente a causa di ciò nel 1970 ha deciso di togliersi la vita tramite overdose di barbiturici.
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07 giugno 1971 - Ben Pollack (batterista, cantante e direttore d’orchestra) si è impiccato. Le ragioni della tragica decisione sono sconosciute. C’è chi ipotizza dissesti finanziari e chi invece tenta di scavare nella sua travagliata vita sentimentale.
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10 settembre 1971 Annamaria Pierangeli (Attrice Italiana) preda di un profondo stato depressivo, lascia il mondo dorato del cinema, si ritira a vivere in un piccolo appartamento guadagnandosi da vivere facendo l'infermiera. Vano è il tentativo dell'amica e collega Debbie Reynolds di reintrodurla nel giro che conta. Verrà trovata morta per overdose di barbiturici nel suo appartamento di Los Angeles. Aveva trentanove anni. È sepolta nel cimitero di Rueil Malmaison, in Francia.
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25 aprile 1972 George Sanders (attore britannico) morì suicida, a Barcellona, dopo aver ingerito barbiturici.
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11 marzo 1974 Judd Holdren (attore americano) morto suicida dopo aversi sparato un colpo di pistola in testa.È sepolto al Valhalla Memorial Park di North Hollywood.
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26 agosto 1978 Charles Boyer (attore francese) due giorni dopo la morte della moglie, l'attrice inglese Pat Paterson, la quale soffriva da tempo di cancro, Boyer si tolse la vita con una overdose di Seconal, mentre si trovava a casa di un amico a Scottsdale (Arizona). È stato sepolto all'Holy Cross Cemetery, Culver City, California, accanto alla moglie e al loro unico figlio Michael Charles Boyer, morto nel 1965, all'età di 21 anni, in circostanze mai del tutto chiarite. Si parlò di suicidio mediante la cosiddetta roulette russa, subito dopo che il giovane era stato abbandonato dalla sua fidanzata.
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3 dicembre 1979 Alighiero Noschese (imitatore, showman e comico italiano) La mattina del 3 dicembre 1979, a soli 47 anni si toglie inaspettatamente la vita con un colpo di pistola alla tempia nella cappella del giardino della clinica romana Villa Stuart, dove è ricoverato. Il suo suicidio desta scalpore e alcuni dubbi per la dinamica dell'accaduto (risultava molto strano, infatti, che un uomo malato di depressione e ricoverato in un nosocomio per quella ragione, potesse tenere con sé una pistola Smith & Wesson calibro 38). Nello stesso giorno, e nella stessa clinica, si trovavano pure ricoverati l'ex Presidente del Consiglio dei Ministri Giulio Andreotti per un'operazione alla cistifellea e, per un altro intervento chirurgico, l'annunciatrice Mariolina Cannuli, che tanto doveva a Noschese in termini di popolarità.
Il funerale fu celebrato il giorno 5 dicembre presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie al Trionfale a Roma. La salma venne poi trasportata e tumulata nel cimitero di San Giorgio a Cremano ove riposa tuttora.
Nei giorni seguenti il grande giornalista Enzo Biagi scrisse un lungo editoriale sul Corriere della sera dedicato proprio a Noschese, alla sua vita, al suo successo e alla sua tragica fine. Il grande imitatore è stato ricordato ampiamente in due saggi del giornalista e saggista napoletano Andrea Jelardi, Queer tv (2007) e In scena en travesti (2009), quest'ultimo nel trentesimo anniversario della scomparsa (vedi bibliografia).
Il 17 marzo 1981, due anni dopo la sua tragica morte, il nome di Noschese comparve nella lista degli appartenenti alla loggia massonica P2.
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26 novembre 1980 Rachel Roberts (attrice gallese) Impulsiva e insicura, si suicidò con una overdose di barbiturici e alcool il 26 novembre 1980 nella sua casa di Los Angeles. Il suo giardiniere messicano trovò il suo corpo nella cucina Aveva 53 anni.Fu cremata alla Chapel of the Pines Crematory di Los Angeles.
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16 luglio 1982 Patrick Dewaere (attore francese) nonostante l'indiscusso successo, fu spesso descritto come un individuo dalla personalità fragile e nevrotica. Poco dopo l'uscita del film Paradis Pour Tous, commedia dove il suo personaggio si toglieva la vita, l'attore si suicidiò, in una camera d'albergo.
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3 maggio 1987 Dalidà (cantante e attrice italiana) sabato 2 maggio 1987 chiama il fratello-manager Orlando che le annuncia di aver rinviato un previsto servizio fotografico a causa del freddo; la sera, la cantante dice alla cameriera che farà tardi perché ha intenzione di recarsi a teatro e le chiede di svegliarla verso le 17 del giorno successivo. In realtà, con la macchina fa il giro dell'isolato, imbuca una lettera per il fratello per poi barricarsi nella sua villa della rue d'Orchamps ed ingerire un cocktail di barbiturici. È il 3 maggio 1987 quando, a Montmartre, Dalida si toglie la vita, a vent'anni dal primo tentativo. Accanto al corpo lascia appena un biglietto: Pardonnez-moi, la vie m'est insupportable (Perdonatemi, la vita mi è insopportabile).
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21 dicembre 1987 John Spence (cantante statunitense)
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10 giugno 1989 Richard Quine (regista americano) a 68 anni, si suicidò con un colpo di fucile.
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01 settembre 1989 Paul Chung (attore cinese) si è suicidato nella sua casa di Città di Shatin Un. Molte relazioni hanno detto che ha avuto molti debiti dal gioco d'azzardo prima della sua morte.
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17 marzo 1990 Capucine (attrice francese) afflitta dalla depressione, si tolse la vita gettandosi dall'ottavo piano del suo condominio di residenza. In passato aveva già tentato il suicidio svariate volte e, in più di un'occasione, era stata salvata dalla sua grande amica Audrey Hepburn
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02 dicembre 1992 Michael Gothard (attore britannico)Ha sofferto di depressione grave, alla fine della sua vita e si suicida per impiccagione a Hampstead nel 1992, a 53 anni.
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30 maggio 1995 Antonio Flores (cantautore e attore spagnolo) morì di overdose esattamante 15 giorno dopo sua madre (15 maggio). Riposano vicini nel cimitero di Almudena (Madrid)
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21 aprile 1996 Luigi Pistilli (attore italiano) morì suicida impiccandosi nella sua casa di Milano appena prima di apparire per l'ultima volta nell'opera di Terrence Rattigan La Tosca il 21 aprile del 1996. Lo show fu duramente stroncato dai critici ed ebbe uno scarso successo, probabilmente mandando Pistilli in depressione. Secondo i suoi appunti, Pistilli soffrì sempre di più disperandosi per aver fatto alcuni tristi commenti riguardo la sua relazione finita con la cantante e attrice Milva.
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2 luglio 1996 Margaux Hemingway (attrice statunitense) nipote del celebre scrittore. La polizia irrompe nell'appartamento dell'attrice (allertata dai vicini che non la avevano vista uscire), e la rinviene morta, si scoprirà dall'autopsia a seguito di una overdose di pentobarbital , il barbiturico che usava per curare l'epilessia. Il verdetto del coroner é di probabile suicidio.Coincidenza vuole che il 2 luglio 1996 fosse il trentacinquesimo anniversario del suicidio del nonno Ernest Hemingway.
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18 ottobre 1997 Ramiro Castillo Salinas  (calciatore boliviano) In preda ad una crisi depressiva, Castillo cominciò a chiudersi in se stesso e ad isolarsi dal resto del mondo e ben pochi, tra i suoi amici calciatori e non, tentarono concretamente di aiutarlo.

Il 18 ottobre 1997, stanco e depresso, si recò nella capitale della Bolivia e si suicidò con un colpo di pistola
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13 agosto 1998 Nino Ferrer (cantante, antropologo, pittore e jazzista italiano) Tipo schivo e riservato, trascorre gli ultimi anni nella sua prediletta campagna francese. Qualche giorno dopo la morte della madre, che viveva insieme a lui, addolorato e depresso, pone fine alla sua vita in modo drammatico, ad appena 64 anni in una torrida semi vigilia di Ferragosto, sparandosi un colpo di fucile da caccia.
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08 maggio 1999 Dana Plato (attrice americana) Kimberly Drummond in Arnold . Fu trovata moribonda dal suo compagno dell'epoca Menchaca - dentro la roulotte parcheggiata al di fuori di casa della madre di quest'ultimo. La sera precedente alla sua morte, Dana aveva partecipato al The Howard Stern Show, popolare programma radiofonico americano. Successivamente il suo corpo è stato cremato e le ceneri sono state disperse nell'oceano.
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11 novembre 2003 Jonathan Gregory Brandis (attore statunitense) era uscito con gli amici per cena, che lo seguono poi a casa sua, al 600 di S. Detroit Street a Los Angeles. Ad un certo punto Jonathan lascia la stanza, uno degli amici lo cerca dopo circa 15 minuti e lo trova privo di sensi impiccato ad una corda di nylon nel corridoio del secondo piano dell'edificio. L'amico taglia la corda e chiama aiuto. Arrivano subito i paramedici ma Brandis muore al Cedars Sinai Medical Center il giorno dopo, a causa della lacerazione della gola provocata dalla corda di nylon.Le cause del suicidio non sono note. Apparentemente Brandis non lasciò nessun biglietto di addio e la famiglia fu devastata dall'accaduto. Secondo la madre il giovane non aveva problemi personali, a parte il fatto che era sempre stato molto duro verso se stesso. Alcuni amici hanno rilasciato un'intervista a People, sostenendo che Brandis si sentisse depresso, perchè la sua carriera di attore negli ultimi anni stava andando male e che per questo aveva cominciato a bere alcolici in gran quantità. Nell'articolo sostengono che il giovane avesse più volte accennato al fatto che avrebbe potuto suicidarsi.Secondo la madre, Jonathan non aveva mai dimostrato nessun desiderio di suicidarsi, beveva solo con gli amici e aveva smesso di fumare 2 anni prima, così come per la droga. Sollevò il dubbio della possibile relazione tra alcuni medicinali assunti dal figlio ed il suicidio. Pare infatti che stesse assumendo Isotretinoina, per curare l'acne giovanile; il medicinale infatti ha come raro effetto collaterale la psicosi, e dunque il suicidio. E'stato anche detto che il giovane, negli ultimi tempi della sua vita si sentisse giù per il taglio della sua scena nel film Sotto corte marziale, con Bruce Willis e Colin Farrell.
Tra le altre possibili ipotesi del suicidio, sono state prese in considerazione il fatto che Brandis non avesse superato il provino per il ruolo di Anakin Skywalker da ragazzo nel film Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni, poichè George Lucas scelse alla fine Hayden Christensen, più giovane di Jonathan di cinque anni.Brandis è stato cremato e solo i familiari hanno potuto assistere al funerale.
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21 giugno 2000 Ronny Coutteure (attore, sceneggiatore e regista belga) morto suicida a Fretin, in Francia
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11 Novembre 2003 Jonathan Gregory Brandis (attore statutinetense) La settimana prima di morire Jonathan fece visita a casa dei suoi genitori e ci restò per quattro giorni. Greg e Mary si erano accorti che c’era qualcosa che non andava, che Jonathan era giù di morale, ma non riuscirono a sapere che cosa avesse. 


L' 11 Novembre 2003 Jonathan era uscito con gli amici per cena, che lo seguono poi a casa, al 600, Detroit Avenue a Los Angeles. Gli amici dicono che quella sera era particolarmente agitato. Ad un certo punto Jonathan lascia la stanza, e uno degli amici lo cerca dopo circa 15 minuti e lo trova privo di sensi, impiccato ad una corda di nylon al secondo piano del suo appartamento alle ore 11:40.

E' stato portato di corsa all'ospedale, ma inutilmente. E' morto tre ore dopo al Cedars Sinai Medical Center, Los Angeles alle ore 2:45, all'età di 27 anni. Le cause ufficiali della morte sono le lesioni alla gola provocate dalla corda di nylon.

All'inizio giravano solo voci sull'accaduto, ma una settimana dopo la L.A. County Coroner’s Police Office, ha confermato il fatto.

Non si sapevano bene le cause della morte, sono state rese note nel 2004, dopo le analisi e l'autopsia. Non aveva preso né droghe né alcool. Si parlò quindi di depressione, che era giù perché la sua carriera non andava bene. Non per frustrazioni personali o solitudine. Secondo le ipotesi della madre Jonathan non aveva grandi problemi personali, anche se a volte era un po’ troppo duro con se stesso. Ipotizza inoltre che la causa del suicidio possa anche derivare da dei medicinali che prendeva per curare l’acne giovanile: L’Isosterina, che ha come raro effetto collaterale la psicosi e dunque il suicidio. Degli amici di Jonathan hanno rilasciato un’intervista al giornale People in cui dichiarano che era infelice del fatto che la sua carriera stesse andando a rilento, e che negli ultimi tempi aveva incominciato a bere. Dichiarano inoltre che più volte aveva detto che avrebbe potuto suicidarsi. Ma le vere cause non saranno mai note, anche perché lui non ha lasciato alcun biglietto di addio. Jonathan è stato cremato e solo i familiari hanno potuto assistere al funerale.

Adesso Jonathan Gregory Brandis è sepolto in un luogo segreto dove potrà riposare in pace per sempre.
 
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Perugia, 2 dicembre 2004 Francesco De Rosa (attore italiano). 
La sua ultima apparizione risale al 2004, nel discusso La passione di Cristo di Mel Gibson. In quel periodo cadde in uno stato di profonda depressione, che culminò con un insano gesto. 

Morì infatti suicida il 2 dicembre del 2004, all'età di 52 anni, nella sua casa di Perugia. La famiglia comunicò solo in seguito la causa della sua morte, decidendo di mantenere il più stretto riserbo vista l’incomprensibilità del gesto. 
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gennaio 2004 Spalding Gray (attore, sceneggiatore e commediografo statunitense.) a Gennaio del 2004 Gray viene dichiarato scomparso. La notte precedente la sua scomparsa ha visto il film di Tim Burton "Big Fish", che finisce con questo verso : "Un uomo che racconta una storia più e più volte, molte volte diventa la storia. In questo senso, è immortale." La vedova di Gray ha dichiarato "Spalding ha pianto dopo aver visto il film. Penso proprio che gli abbia dato il permesso. Penso che gli abbia dato il permesso di morire" (New York Magazine 2 febbraio, 2004) Il 7 Marzo 2004 il corpo di Spalding Gray viene recuperato dall' East River di Greenpoint a Brooklyn. Il caso viene archiviato come suicidio. Gray stava lavorando ad un nuovo monologo al momento della scomparsa, la cui trama riguardava l'incidente in Irlanda e i successivi tentativi di guarigione. Si pensa che questo abbia acuito il suo stato depressivo.
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04 settembre 2006 Rémy Belvaux (attore, regista, produttore cinematografico e scenografo belga) morto suicida all'età di 39 anni
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05 dicembre 2006 Michael Gilden (attore statunitense) affetto da nanismo, era alto 1.37 m. Si è suicidato all'età di 44 anni nel suo appartamento a Los Angeles mediante impiccagione.
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07 maggio 2007 Isabella Blow (editrice britannica) verso la fine della sua vita, si ammalò gravemente di depressione, un'amica della donna: Daphne Guinness disse: Lei era arrabbiata con McQueen (Alexander) perché non l'aveva aspettata prima di vendere il suo marchio a Gucci. Quando iniziarono le trattative di vendita, si era persa per strada. Tutti gli altri ebbero un contratto e lei ricevette un vestito gratis. Secondo un'intervista con Tamis Blanchard del 2002 fu la Blow a negoziare il contratto con il quale Gucci avrebbe acquistato l'etichetta McQueen. Era inoltre angustiata dai problemi economici (fu diseredata dal padre nel 1994) e dalla sterilità. Nella speranza di avere un bambino, la Blow e il marito provarono per otto volte senza successo una fecondazione in vitro. Dopo la separazione dal marito nel 2004 alla Blow fu diagnosticato un disturbo bipolare per il quale fu sottoposta a delle sedute di elettroshock, per un po' il trattamento sembrò funzionare e dopo 18 mesi di separazione Isabella e Detmar Blow tornarono insieme ma alla donna fu diagnosticato un tumore alle ovaie. Depressa per il calo che aveva subito la sua carriera e per il cancro da cui era affetta, la Blow tentò il suicidio assumendo una dose eccessiva di sonniferi. Alla fine dell'anno,cercò nuovamente di suicidarsi saltando dall'Hammersmith Flyover, e si ruppe entrambe le caviglie. Il 7 maggio del 2007 dopo molti altri tentativi di togliersi la vita morì avvelenata da un erbicida a Gloucester in Inghilterra.
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28 giugno 2008 Ruslana Korshunova morta attorno alle 02:30, cadendo dal suo appartamento sito al nono piano di un palazzo in Water Street a Manhattan, New York. I media locali hanno affermato che la polizia non ha trovato traccia di violenza nel suo appartamento, e che tutto faccia pensare a un suicidio.
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14 settembre 2008 David Foster Wallace (scrittore americano) 46 anni, è stato trovato morto impiccato nella sua abitazione a Clermont, nel sud della California.
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2 Ottobre 2008 Choi Jin-sil (attrice e modella sud-coreana) era considerata una delle migliori attrici nella Corea del sud, soprannominata "L'attrice della nazione". Choi fu trovata morta a casa sua, ed il capo della polizia disse che si trattava di un chiaro caso di suicidio. Si pensa che dei commenti negativi da parte dei netizen coreani e delle dicerie riguardanti i suoi soldi in prestito a Ahn Jae-hwan (attore sud coreano trovato morto suicidato un mese prima) contribuirono allo stato di depressione di Choi.
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18 aprile 2009 Stephanie Parker (attrice britannica) Era la protagonista di una nota serie televisiva prodotta dalla BBC Wales, Belonging, in cui aveva cominciato a recitare nel 2002, a quindici anni. Aveva recitato anche in altri telefilm, sempre di produzione britannica, come Casuality, Doctors, Doc Martin, The Bill, oltre che in diversi drammi radiofonici su BBC Radio 4.Belonging fu cancellato nel 2009, dopo la nona serie. Due giorni dopo la messa in onda dell'ultima puntata, la Parker fu trovata impiccata in un campo nei pressi di Pontypridd, nel sud del Galles.
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20 maggio 2009 Lucy Gordon 29 anni (attrice e modella inglese) è stata ritrovata impiccata nel suo appartamento a Parigi
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04 giugno 2009 David Carradine (attore americano) L'attore è stato trovato morto a Bangkok (all'interno della Suite Room numero 352 del Park Nai Lert Hotel in Wireless Road), città dove stava girando un film. Secondo il sito IMDB (The Internet Movie Database) si sarebbe impiccato. Indagini successive da parte della polizia di Bangkok riveleranno invece che l'attore è rimasto vittima di un gioco di autoerotismo, finito in tragedia. L'attore infatti è stato trovato nudo e con gli organi genitali legati ad una corda. È stato confermato (grazie alle telecamere a circuito chiuso) anche il fatto che nessuna persona esterna è intervenuta nella camera d'albergo dell'attore.